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venerdì 15 marzo 2013

Secondo bando per l’assegnazione dei contributi alle attività produttive distrutte o danneggiate dal terremoto

ATTENZIONE, BANDO IN SCADENZA!


La Regione Emilia-Romagna ha approvato il secondo bando per l’assegnazione dei contributi previsti dalla Misura 126 del Programma di Sviluppo Rurale 2007 – 2013 alle imprese distrutte o danneggiate dal terremoto nel maggio 2012.

Le domande devono essere presentate entro venerdì 5 aprile 2013 alle Province competenti per territorio – Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia – utilizzando il Sistema Operativo Pratiche (SOP) e la specifica modulistica, secondo le modalità stabilite da AGREA.

L'ufficio della Provincia di Bologna preposto all'istruttoria delle domande di aiuto è il Servizio Competitività e Diversificazione dell'Economia Rurale, con sede in viale Silvani 6 Bologna.

Responsabile del procedimento è Fabio Falleni tel 051/6599094 fabio.falleni@provincia.bologna.it

Referente per l'accesso agli atti è Giovanna Giordani tel. 051/6598563 giovanna.giordani@provincia.bologna.it
A conclusione dell’attività istruttoria e comunque entro 60 giorni dal ricevimento delle domande, ciascuna Provincia assume uno specifico atto formale nel quale sono indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile.

La Regione Emilia-Romagna provvederà all’approvazione della graduatoria unica regionale entro il 19 giugno 2013 per consentire successivamente alle Province di emettere la concessione del contributo spettante alle imprese.

Per ulteriori informazioni sulla Misura 126 si può far riferimento alla pagina dedicata del sito della Provincia di Bologna.

Si ricorda che gli interventi finanziati dalla Misura sono complementari a quelli già predisposti dalle ordinanze del Commissario per le attività produttive, con una chiara demarcazione tra ciò che viene finanziato dai diversi provvedimenti. In particolare, gli interventi di ricostruzione e riparazione degli immobili aziendali, comprese stalle e porcilaie con correlati impianti di rimozione effluenti, mungitura, ventilazione, riscaldamento e alimentazione, agriturismi, impianti fotovoltaici, fabbricati rurali di servizio all’attività agricola e agroindustriale vengono finanziati con l'ordinanza numero 57 del 12 ottobre 2012, che prevede contributi anche per la riparazione e l’acquisto di beni mobili strumentali all’attivitàe per la ricostituzione delle scorte distrutte o danneggiate.

Misura 126 PSR - 2° avviso pubblico (360 KB)


Lo STUDIO TECNICO BOLOGNINI è a disposizione per approfondimenti.

giovedì 14 febbraio 2013

Contributi per la ricostruzione post-sisma 2012 innalzati al 100%

Contributi per la ricostruzione degli edifici colpiti dal sisma 2012

Pubblicato sulla G.U. n. 35 del 11/02/2013 il D.P.C.M. 08/02/2013recante «Aggiornamento della misura dei contributi per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici nel maggio 2012».

Il provvedimento aggiorna, alla luce del D.L. 1/2013, la misura massima del contributo per la ricostruzione degli edifici colpiti dal sisma, già stabilita nel limite dell'80% del costo ammesso e riconosciuto dal D.P.C.M. 04/07/2012 e dal Protocollo Ministero Economia e Finanze del 04/10/2012, prevedendo, quindi, la concessione anche di contributi a copertura integrale delle spese.

La disciplina dell'erogazione dei contributi previsti dal decreto in commento sarà definita con provvedimenti dei Presidenti delle Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

Assegnazione di moduli prefabbricati

I comuni possono procedere, per particolari casi documentati ed accertati dai comuni stessi, all'assegnazione dei moduli prefabbricati realizzati ai sensi dell’art. 10 del D.L. 22/06/2012, n. 83 anche per gli alloggi danneggiati dichiarati parzialmente o temporaneamente inagibili con esito di rilevazione dei danni «B» o «C».

Lo STUDIO TECNICO BOLOGNINI è a disposizione per eventuali chiarimenti, informazioni o collaborazioni.

Fonte: Legislazione Tecnica, leggi QUI.

sabato 5 gennaio 2013

Scadenza contributi per la ricostruzione degli immobili danneggiati dal sisma dell'Emilia

Il Presidente della Regione Emilia Romagna, in qualità di Commissario delegato per l’attuazione degli interventi legati agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, ha emesso l'Ordinanza n. 86 del 6 dicembre 2012Criteri e modalità di assegnazione di contributi per la riparazione, il ripristino con miglioramento sismico o la demolizione e ricostruzione di edifici e unità immobiliari ad uso abitativo che hanno subito danni gravi a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e che sono stati dichiarati inagibili (ESITO E1, E2 o E3),  Ordinanza scaricabile QUI.

Al fine di consentire un rapido rientro nelle abitazioni danneggiate in modo significativo dagli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, è concesso un contributo a favore dei proprietari, degli usufruttuari, dei titolari di diritti reali di garanzia che si sostituiscano ai proprietari, per la riparazione del danno ed il miglioramento sismico, oppure per la ricostruzione dell’edificio in cui è presente almeno un’unità immobiliare destinata, alla data del 20 maggio 2012, ad abitazione ovvero ad attività produttiva, oggetto di ordinanza comunale di inagibilità totale e che sia caratterizzato da uno “stato di danno” ed un “valore di vulnerabilità” che, combinati insieme, rientrino nella definizione contenuta nella Tabella 3 di “livello operativo” E1 od E2 con conseguente riparazione e miglioramento sismico, o di “livello operativo” E3 con conseguente ricostruzione.

Le disposizioni previste dalla presente ordinanza si applicano nei comuni delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia i cui territori sono stati interessati dagli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012 individuati dall’art. 1 del decreto-legge del 6 giugno 2012, n. 74 e negli altri comuni limitrofi, limitatamente agli edifici danneggiati che si trovano nelle condizioni di cui all’art. 2, qualora venga accertato il nesso causale tra danni subiti ed eventi sismici dal Comitato tecnico da istituire ai sensi dell'art. 3, comma 3, del Protocollo d'intesa firmato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze e dai Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto in data 4 ottobre 2012.

Entro il 30 giugno 2013 i soggetti legittimati individuati all'articolo 2, comma 1, devono inoltrare, a pena di decadenza, apposita domanda diretta al Sindaco del comune nel quale è ubicato l’immobile danneggiato

Lo STUDIO TECNICO BOLOGNINI è a disposizione per eventuali ulteriori informazioni o collaborazioni professionali.