... con attenzioni verso l'ambiente e il territorio, le persone e i servizi, convinti sostenitori della bio-edilizia, della sostenibilità ambientale e della resilienza ...

La Eco-Casa: obiettivo impatto zero

La Eco-Casa nasce prima di tutto nella fantasia del Geom Lorenzo Bolognini, che a fine gennaio 2008 visita la Fiera Klimahouse di Bolzano e ne torna entusiasta, e convinto che la nuova edilizia del futuro risieda nelle costruzioni prefabbricate in legno.

Il 2008 e il 2009 sono anni di studio intenso sulla bio-edilizia e sulle fonti di energia rinnovabili: ecco che Lorenzo cerca di scoprire tutto quello che può in questo nuovo campo!

A giugno 2009 una casetta indipendente che si poteva prestare alla demolizione e ricostruzione viene trovata, finalmente: proprio quello che Lorenzo sta cercando da tempo, perché per lui è fondamentale non cementificare nuovo territorio, ma riqualificare quello che già esiste.




Dopo ulteriori mesi di studio su come realizzare la casa in bioarchitettura, mesi passati tra i vari incontri con i tecnici del Comune per preparare e presentare tutti i progetti, mesi di preventivi e di chiacchierate, mesi intensi ed emozionanti, ecco che il 17 gennaio 2011 si comincia con la demolizione della vecchia "casella".




Demolire una casa è sempre una emozione particolare, un disagio e un dolore. Lorenzo è contenti, ovviamente, perché finalmente si sta dando il via al suo sogno, ma caspita, la distruzione comporta una responsabilità! Poi però la casa si sbriciola sotto i suoi occhi e le recenti immagini di disastri ambientali li ha convinti ancora di più di aver fatto la cosa giusta!

La nuova Eco-Casa in legno, infatti, non si distruggerà così facilmente e reggerà ai terremoti! (cfr. post sul terremoto, leggi QUI)

La vecchia casella è stata ridotta ad un cumulo di macerie: tutto il materiale viene selezionato, diviso e riciclato dove possibile. Si procede con estrema attenzione verso i fabbricati adiacenti alla casa, proteggendoli e cercando di procurare il minor disagio possibile agli altri condomini.


La Eco-Casa, infatti è indipendente ma inserita in un cortile condominiale, tutti i vantaggi dell'essere da soli e tutti i vantaggi dovuti dal dividere le spese, insomma!


Il terreno è sgombro e pronto per essere accuratamente misurato e scavato. La casa sorgerà infatti nello stesso perimetro della precedente e pertanto è importantissimo stabilire gli esatti confini.


E adesso si può iniziare a scavare! 


E con gli scavi la preoccupazione principale è quella di non creare problemi o danni ai fabbricati limitrofi, quindi abbiamo protetto le pareti dello scavo con putrelle, tavole e fogli di nylon: alla fine non si è mosso nulla, ma la tensione (anche per la pioggia) c'è stata fino a quando lo scavo non è stato di nuovo riempito.



Ovviamente prima di chiudere lo scavo i lavori da completare sono molti, a cominciare dalla platea di fondazione in cemento armato: quando occorre il cemento, usiamo il cemento...


I lavori procedono speditamente, dopo la platea di fondazione ecco la posa dei pannelli prefabbricati controterra, dei veri sandwich in cemento armato che vengono posati a perimetro e successivamente viene gettato il calcestruzzo al loro interno, diventando una vasca sigillata che impedisce alle eventuali acque provenienti dal sottosuolo di penetrare all'interno dell'abitazione.



Prima di riempire lateralmente lo spazio tra i pannelli e la parete di terra dello scavo, tutte le superfici sono state prima impermeabilizzate, poi è stato posato un pannello di coibentazione, e infine una guaina protettiva.


Ecco quindi che il piano interrato prende vita, con la realizzazione del solaio a livello del terreno: per questo piano la tecnologia è mista, legno-acciaio, in quanto serve ancora una resistenza alla spinta laterale del terreno, svolta dalle putrelle in ferro, ma non voglio perdere il contatto con il legno, materiale da costruzione per me privilegiato.



Il solaio del piano terra viene quindi terminato con la posa di pannelli portanti in gesso-fibra (Fermacell), con sovrastante soletta armata in calcestruzzo, legata tramite connettori ai travetti sottostanti.



Mentre il cemento utilizzato per il piano interrato va a maturazione (sono richiesti 28 giorni dopo il getto del calcestruzzo prima di poter caricare le strutture), sono proseguiti i lavori al piano interrato, con la divisione dei locali e la coibentazione delle pareti esterne, anche nel lato interno delle stesse.



Ora occorre il ponteggio perimetrale di sicurezza: sembra strano, ma viene costruito prima della casa, perché non appena muri e solai vengono montati, i montatori devono poter operare in perfetta sicurezza.



Ed ecco che finalmente è giunto il giorno della costruzione della Eco-Casa: il 29 marzo 2011 arriva la casa pronta per essere montata!

I muri e i solai sono stati stivati numerati all'interno di camion provenienti dalla Slovenia, già disposti in sequenza di montaggio: la squadra di montatori è pronta all'assemblaggio, il primo passo è isolare il legno dalla parte sottostante in cemento, per impedire fenomeni di risalita dell'umidità.



La posa del primo muro non si scorda mai, e se il muro posato è comprensivo di finestra e impianto elettrico la soddisfazione è ancora di più!



Nella foto seguente si può vedere la sezione di un muro esterno: intanto è molto ben evidente la forcella metallica di incastro (nell'altro muro è ovviamente presente la testa di un dado che va ad accoppiarsi al millimetro); per descrivere la stratigrafia, partendo dall'esterno abbiamo l'intonaco con rete-rasatura, un cappotto in fibra di legno, la struttura portante dell'edificio costituita da travetti inframezzati da altra fibra di legno, un pannello in OSB, una camera d'aria utilizzata per il passaggio degli impianti interni (comunque riempita di isolante leggero sempre in fibra di legno), un pannello in gesso-fibra e lastra finale in cartongesso. 


Da questo punto in poi il montaggio della Eco-Casa è come un grande gioco a incastri, tutto è stato calcolato prima, nulla è lasciato al caso: pannello dopo pannello la casa prende forma...




Eccoci arrivati al solaio del piano primo, che chiude il volume del piano terra: la costruzione di un piano, in edilizia tradizionale, avrebbe comportato almeno una settimana di lavoro, mentre nel nostro caso è bastata una mezza giornata...e con l'ulteriore vantaggio di non dover attendere la maturazione dei getti di cemento!



La costruzione procede spedita...



E quello che era solo un disegno su carta diventa realtà...




Alle ore 12.00 del 30 marzo 2011, dopo circa 15 ore di lavoro, la costruzione della Eco-Casa è arrivata al tetto: con la posa del colmo e delle falde di copertura la struttura è terminata!





Ora che la struttura è terminata possono iniziare tutte le opere di finitura, a cominciare dal tetto, nel quale viene realizzata la listellatura di ventilazione.




Sui listelli di ventilazione viene quindi posata la lamiera di copertura in alluminio grecato: avendo tutta la falda sud del tetto ricoperta da pannelli (solare e fotovoltaico) non aveva senso l'impiego delle tegole o dei coppi.



Per terminare il tetto, ecco i 18 pannelli fotovoltaici della Centrosolar (per un totale di 4,410Kwp), che abbinati all'inverter Power-One costituiscono un ottimo impianto di produzione, realizzato su misura dalla M.A.G. System Soc. Coop.


...e i pannelli solari della Kloben (due collettori solari con bulbi sottovuoto), che riscaldano l'acqua calda sanitaria a servizio della Eco-Casa: anche nelle giornate più fredde, è sufficiente che spenda il sole e la temperatura dell'acqua viene mantenuta calda.


Per poter provvedere alle necessarie manutenzioni degli impianti posti sul tetto, una linea vita della Riwega completa le ottime forniture della M.A.G. System Soc. Coop.



All'interno del fabbricato nel frattempo sono proseguite le lavorazioni degli artigiani che hanno completato gli impianti...



...mentre all'esterno sono state ultimate le sigillature tra i vari pannelli installati ed è stato  posato l'intonaco e la tinteggiatura.




A questo punto non resta che smontare il ponteggio e l'esterno è completato! (...mancano gli scuri, non ancora pronti per essere installati, ma per questioni di sicurezza abbiamo preferito rimuovere lo stesso il ponteggio...)




Nel frattempo, poiché sono lavorazioni che non interferiscono con quelle esterne, sono andati avanti anche i lavori all'interno della Eco-Casa, terminando massetti, pavimentazioni, impianti nel locale centrale termica e servizi igienici: per chiarezza di informazione, la casa - come unica fonte di riscaldamento - ha un termoarredo per ogni bagno, quindi uno per piano, senza riscaldamento a pavimento o altri termosifoni nelle altre stanze, e ciò nonostante è calda e accogliente (mediamente 19-20°C).





Non resta che montare gli scuri alle finestre, finalmente pronti, e terminare il marciapiede perimetrale al fabbricato...




Dimenticavo, nel frattempo ci siamo pure trasferiti qui e ci abitiamo, felici di contribuire ad un esempio costruttivo ecologico, sostenibile e soprattutto a impatto zero!






Il 30 ottobre 2011 un grande evento ha ufficializzato la nascita dell'Eco-Casa, l'Open Day con oltre 250 persone in visita durante tutto l'arco della giornata, e tante altre nelle settimane seguenti; sarà sempre possibile, previo accordo, effettuare una visita alla casa

Hanno collaborato a questa realizzazione:

La struttura della casa è un prodotto Kager
Impianto fotovoltaico e linea vita a cura della M.A.G. System Soc. Coop.
Impianto di Ventilazione Meccanica Controllata a cura della Ciditec S.r.l.
Impianto solare termico e accumulo ACS, prodotti Kloben
Scale interne fornite e montate dalla GAPOR
Intonaci, tinteggiatura esterna e cartongessi interni curati dalla Edil Color 2005
Demolizioni, scavi e piano interrato a cura della Costruzioni Berardi S.r.l.
Marciapiede esterno realizzato da Geom. Gianluca Grillini
Pavimentazioni interne e rivestimenti forniti e posati da Dimensione Ceramica Sales
Lattonerie, copertura del tetto e pluviali a cura di CMC Lattonieri S.n.c.
Porte interne e scuri esterni forniti e montati da Parmaserramenti S.r.l.
Tinteggiature interne a cura di Adriano Dall'Olio, pittore
Inferriate fornite e montate da Ravera Eduardo Luis, fabbro
Cucina progettata, fornita e montata a cura di Arredamenti Giovannini S.a.s.
Assistenza idraulica fornita da Frontali Roberto Impianti Idrotermosanitari
Trasloco a cura di Masservice S.n.c.
Ponteggio di sicurezza a cura di Bologna Ponteggi S.r.l.
Camion gru fornito e manovrato dalla Fratelli Soli S.r.l.
Geologo Dott. Mauro Generali - maurogenerali (chiocciola) gmail.com
Strutturista Ing. Davide Mandrioli - ing.mandriolidavide (chiocciola) gmail.com
Termotecnico P.I. Simona Pasinato - simona.pasinato (chiocciola) email.it

Progettista, Direttore dei Lavori e Coordinatore per la Sicurezza Geom. Lorenzo Bolognini

E un ringraziamento speciale alle colleghe dello STUDIO TECNICO BOLOGNINI, Geom. Mara Monti e Geom. Caterina Cesari

In tanti parlano della Eco-Casa, leggi QUI.

Chi fosse interessato agli aspetti tecnici, normativi e impiantistici relativi alla costruzione della Eco- Casa, può scaricare la relativa scheda tecnica QUI.

Per chi invece vuole approfondire le tematiche legate ai permessi comunali richiesti per poter realizzare l'opera, alle relative problematiche sollevate dall'Amministrazione e alle risposte fornite dal Geom. Lorenzo Bolognini è possibile visionare i relativi documenti cliccando nei seguenti link:

- ordine di non eseguire l'intervento, notificato dopo la realizzazione della casa, leggi QUI;
- osservazioni all'ordine di non eseguire l'intervento, alle quali non è mai stata data alcuna risposta da parte dell'Amministrazione, leggi QUI;
- ordinanza di ripristino, leggi QUI;
- osservazioni all'ordinanza di ripristino, leggi QUI;
- relazioni tecniche di supporto, leggi QUI;
- parere favrevole CQAP relativo all'intervento, leggi QUI;
- parere favorevole AUSL relativo all'intervento, leggi QUI;
- ricorso al TAR depositato, leggi QUI.

Eco-Casa
via Russo, 40
San Lazzaro di Savena (BO)